Con un filo di lana (merino)

Lo ammetto: mi piace vincere facile. Ho calcolato un ordito lungo 2,20 m, che è esattamente la lunghezza del mio tavolo completamente allungato: fondamentale per montare l'ordito con il metodo diretto. Certo, nel caso mi dovessi trovare in futuro a dover utilizzare orditi più lunghi, chiederò alla mia vicina dirimpettaia di aprire il suo uscio e partendo dal mio tavolo tirero' il filo, piazzando il paletto singolo (warping peg) sul tavolo della sua cucina... Scherzo!

Ho scoperto che i telai a pettine liccio Ashford costruiti dopo il primo agosto 2018 nascondono un piccolo segreto: se lo capovolgete, vedrete 14 fori. Acquistando il set di 14 paletti (warping peg set) potrete ottenere una cornice per preparare una catena di ordito della lunghezza massima di 6,7 m, naturalmente da montare con il metodo indiretto, che non ho ancora studiato (letto in inglese nella rivista the wheel).

Guardo sempre al futuro, e invece mi appresto a montare per la prima volta il mio ordito sul telaio con una bellissima lana merino. Molto bella, morbida, piuttosto elastica...si allunga un bel po' ...sarà un problema? 

Sto seguendo passo passo le istruzioni del manuale illustrato trovato nella confezione, dopo aver guardato il tutorial sul canale di Ashford https://youtu.be/p4iXt7mgDFI (in inglese) e quello in tedesco di Chantimanou. https://youtu.be/2alycCc-9Rc Ho guardato anche le foto nel libro, a pag 232. Da quanto ho appreso, la tensione dei fili deve essere il più possibile omogenea e nella parte finale, dopo aver avvolto la catena e infilato un filo nei fori, al momento di legare i fili, bisogna partire dal centro verso i lati. Una volta legati provvisoriamente i fili, bisogna tirare ulteriormente , fare i nodi, prestando particolare attenzione ai fili laterali (cimose). 

Vi dirò, non mi è sembrato particolarmente difficile... Bisogna essere concentrati, attenti, in silenzio. Bisogna procurarsi un bell'osso da dare al cane, affinché non inizi a rincorrere il gomitolo rubandolo dalla ciotola che (seguendo il tutorial) ho sistemato a terra... E godere della vista dei colori, della morbidezza al tatto del filato, lasciandosi andare al rassicurante ordine dei fili. E poi con calma riprendersi il piacere della lentezza, dei movimenti pacati verso destra e verso sinistra della navetta, il pettine che sale in alto e poi scende in basso. Movimenti antichi, scanditi dalla respirazione, lontani anni luce dai miei quotidiani stress digitali... 

Piano piano la sciarpa ha il suo esordio. Manterrà la stessa larghezza lungo tutto l'ordito??

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