Dare un senso anche ad un "sample" (campione)

Mi appresto a iniziare il nuovo capitolo del libro "the weaving idea book " di Jane Patrick. Il nuovo capitolo si intitola "Finger-Controlled weaves", ovvero trame controllate con le dita. Ci sono molti intrecci e trame da provare, loop (anello), dots (puntini), danish medallion(medaglione danese), Leno e tante tantissime altre!!

Qua bisogna provarle tutte! Fare campioni? Certo, si può. Ma perché non dare un "senso" ai campioni? Ovvero dargli un uso, farne un oggetto! E allora i campioni li facciamo a misura di sacchetti antitarme da regalare magari alle amiche... Antitarme naturale, of course! Lavanda come se piovesse e la ricetta della mamma del mio amico Davide: pepe in grani, cannella, alloro.

Ordito lungo oltre 2,00 m, orditura diretta per farla veloce, cotone 8/4, pettine 4/10. Larghezza trama 28 cm (altezza doppia del sacchetto finito) . Prevedo di tessere 10 - 11 cm, (larghezza finita del sacchetto)un campione per ogni sacchetto. Chiusura inizio e fine con Hemstitching. Tra un sacchetto e l'altro due listelli di cartone. Prevedo di realizzare circa 10 sacchetti e un cuscino 28×28 con noccioli di ciliegia per l'amica con il problema della cervicale e la passione per i rimedi naturali.

Il primo campione sarà un sacchetto con un intreccio chiamato "medaglione danese". Occorrente: un filato diverso da quello della trama. Può essere diverso per colore, per spessore, per materiale. Prevedo inoltre di cambiare il colore della trama all'interno del medaglione. Occorrerà un uncinetto. Non lo trovo difficile, però lo disfo due volte prima di essere abbastanza soddisfatta! Ecco il primo sample!!


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