Ho ancora tanto da imparare!! Krokbragd!!

Il confezionamento del vestito giallo estate, mi ha distratto dall'obiettivo principale che mi ha spinto ad aprire il blog: la sfida! Per chi non avesse letto il primo post di gennaio, la mia personale sfida consiste nell'apprendere l'arte della tessitura a pettine liccio, seguendo il libro in inglese di Jane Patrick ''the weaver's idea book''. Sfida doppia in quanto non conosco l'inglese e perché sono una principiante assoluta! Mi sono data 1 anno di tempo e ora sono arrivata al capitolo 4 dal titolo: ''Weft- and warp- Faced Fabrics''. Tradotto potrebbe essere tessuti a trama e tessuti a ordito, ovvero una tessitura non più equilibrata, ma dove uno dei due fili è prevalente e nasconde completamente l'altro. Ho appreso che questi tessuti sono più spessi, densi e anche più lenti da tessere. Con i tessuti a trama, l'ordito risulterà nascosto e sarà possibile modificare la trama durante la tessitura. Mentre con prevalenza di ordito, i colori dovranno essere impostati fin dall'inizio. Tessuti a trama possono essere utilizzati per oggetti per la casa, tessuti a ordito per nastri o per tessuti stretti dove è richiesta una certa resistenza. Così ho tradotto dal libro!
Credo che mi concentrero' sui tessuti a trama, che potrebbero dare origine a tessuti per borse, altra mia grande passione!!
Utilizzando un telaio a pettine liccio, per eseguire tessuti a trama fitta, si dovrà utilizzare anche un battitore per tappeti che servirà per ''impacchettare'' bene bene una trama sull'altra, nascondendo l'ordito. Penso che utilizzero' un pettine (per capelli) a denti un po' larghi, dovrebbe funzionare come battitore. Il pettine liccio non ha molta forza nel ''battere'' come i telai a pedali. Altro accorgimento consigliato: scegliere un filato più morbido e ''avvolgente'' per la trama, liscio e resistente per l'ordito; e ancora: i fili d'ordito devono essere montati un po' larghi, pertanto ho scelto il pettine  30/10. Per le campionature utilizzero' un cotone per tappeti per l'ordito e un cotone più spesso ma morbido per la trama. Potrei utilizzare anche una lana... Ho un paio di gomitoli avanzati, che per campionature potrebbero andare bene. Non tutte le tecniche illustrate nel libro mi incuriosiscono, ma c'è una tecnica in particolare che ha attirato la mia attenzione: Krokbragd. È una tecnica norvegese, coloratissima, bellissima! Mi si è aperto un mondo: in pochi giorni ho visionato tutorial, letto blog, cercato libri. Ho scoperto che ci sono molte tecniche di tessitura che hanno origine nei paesi scandinavi, per ora ho recuperato solo i nomi: Flesberg, Rosenbragd, Rosepath, Treskraft e naturalmente Krokbragd. 
Fortunatamente, almeno su questa tecnica ho trovato un po' di materiale sul web, per riuscire a capire esattamente come funziona. Con il libro di Jane Patrick avevo capito la tecnica, non la logica  con cui creare i cambi colore, o meglio come formare la sequenza colori per ottenere un certo risultato. (Forse sono io che sono ''lenta'' nell'apprendere?!) Per realizzare una riga di disegno, sono necessari tre passaggi di filo di trama (tre passaggi di navetta = 1 giro). 
È una tecnica che si può realizzare anche con pettine liccio, utilizzando 2 pick up stick. E' probabile che tecniche simili (alcune di quelle sopra citate, ad esempio) necessitano telai a pedali a più licci. 
Questo video (diviso in 3 parti) spiega molto bene come si forma il disegno nel Krokbragd. (Prende spunto dal libro di Jane Patrick ed è in lingua portoghese!) https://youtu.be/ephQsV8-O0Q
Questo il mio primo campione!


La prossima volta vi spiegherò meglio come ho realizzato il disegno e le cose che ho scoperto! Buona tessitura a tutti!

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